Rende, ragazzo serbo non vedente diventa cittadino italiano. Manna: “Accoglienza senza confini”

Grande emozione stamane in municipio per Branko, ragazzo non vedente di origine serba, ormai da tempo trapiantato a Rende.

Il sindaco Marcello Manna, accompagnato dagli assessori Domenico Ziccarelli e Lisa Sorrentino è da Giovanni Bilotti, membro della consulta alla accessibilità, ha accompagnato il ragazzo nel giorno più importante della sua vita: all’ufficio anagrafe è stata infatti conferita a Branko la cittadinanza italiana.
“Un traguardo importante che, auspichiamo, si possa ottenere in maniera più accessibile. Rende è da sempre città votata alla accoglienza e siamo lieti oggi di poter avere un nuovo cittadino a far parte della nostra comunità”, ha sottolineato il sindaco Manna.

leggi anche..

“Dio amante della vita. Dalla bioetica sul fine vita a Chiara Luce Badano”, uscito il primo libro di Don Mario Ciardullo

La diagnosi prenatale, la procreazione assistita, l’eugenetica, l’accanimento terapeutico, lo studio del genoma umano, l’ingegneria …