Unical, torna la Notte della Ricerca: Max Gazzè chiude l’evento

Venerdì 29 settembre ritorna all’Università della Calabria “SuperScienceMe – ReSearch is your Re-Source”, l’evento organizzato in occasione della Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori. La grande manifestazione – che vede l’Unical capofila insieme all’Università Magna Graecia, l’Università Mediterranea, l’Università della Basilicata, il CNR e la Regione Calabria – è uno degli otto progetti italiani di notte della ricerca finanziati dalla Commissione europea con l’obiettivo di creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini per diffondere la cultura scientifica.

La Notte calabro-lucana della Ricerca punta a coinvolgere attivamente l’opinione pubblica per far conoscere il mondo della scienza attraverso attività di laboratorio, dimostrazioni scientifiche, iniziative ricreative ed educative rivolte a tutte le fasce di età, mostre e visite ai musei dell’Ateneo, intrattenimenti culturali e spettacoli musicali, che saranno conclusi, nell’occasione, dal nuovo progetto “Musicae Loci” di Max Gazzè.

E proprio per stimolare ed avvicinare i giovani alla ricerca, nell’ambito di “SuperScienceMe” sono previste due importanti iniziative: “Missione Ricerca” e “Researchers at Schools”.

Missione Ricerca, in programma dalle ore 9.30 alle ore 19.30 del 29 settembre, è un tour scientifico di visite guidate nei laboratori dell’Ateneo, prenotabile online, sul sito dedicato www.superscienceme.it, dove è già possibile visionare la descrizione delle attività previste, tra esperimenti e dimostrazioni, che compongono le opportunità di scelta per i visitatori interessati.

Le attività sono divise in cinque aree tematiche ispirate alle cinque missioni europee: Salute e qualità della vita; Oceani e Mari puliti; S.O.S Clima; Città Green e Smart; Suolo e cibo sani. Ogni area tematica accoglierà gruppi di visitatori che assisteranno e parteciperanno agli esperimenti. Le attività sono curate dai dipartimenti e dalle strutture dell’Università della Calabria, ma non mancano le iniziative promosse da enti e fondazioni con cui l’ateneo ha già avviato collaborazioni scientifiche: è il caso, ad esempio, della Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro che terrà specifici laboratori ludico-educativi per l’area Salute e qualità della vita.

Researchers at Schools, invece, rappresenta il momento di incontro diretto tra i ricercatori e gli studenti delle scuole calabresi e lucane per illustrare le cinque EU Missions su cui la manifestazione è incentrata. Nelle visite programmate, infatti, si punterà a coinvolgere gli studenti con le discipline e la ricerca STEAM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arti e Matematica) attraverso contesti di apprendimento informali.

In attesa della “Notte europea” sono previste due particolari iniziative che faranno da prologo: si tratta di “Sperimenta in corsia” che si terrà venerdì 22 settembre all’Ospedale di Cosenza e lunedì 25 settembre al Presidio spoke di Castrovillari.  I ricercatori ed operatori dell’Unical, accompagnati da clown di corsia, incontreranno i piccoli pazienti ricoverati per coinvolgerli in esperimenti scientifici, giochi didattici e dimostrazioni cercando di regalare loro un momento di allegria e spensieratezza.

Gli spettacoli, durante la giornata del 29 settembre, animeranno il Ponte Bucci grazie alla presenza degli artisti di strada, alla rappresentazione di divertenti opere teatrali, ai laboratori scientifici molto accattivanti, come quelli a cura degli attori scienziati di LEOScienza.

Concluderà la manifestazione, in piazza Vermicelli, lo spettacolo “Musicae Loci”, il progetto speciale ed originale di Max Gazzè che il cantautore romano sta portando in giro per l’Italia nel 2023 alla ricerca di suoni, strumenti e musicisti “identitari” del nostro territorio. Max Gazzè, accompagnato dalla Calabria Orchestra diretta da Checco Pallone, presenterà una produzione originale e le sue canzoni in una veste inedita, arricchite dai colori e dai suoni tipici regionali. Un progetto culturale e musicale con alcuni dei suoi più grandi successi rivisitati e riarrangiati con gli strumenti della tradizione. Oltre 20 musicisti sul palco per un evento unico che racchiude il senso ed il valore culturale della manifestazione.

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